Campania 2013
Gennaio 3, 2014Raduni 2014
Gennaio 4, 2014I 50 anni della mia Spit
Nel 2001 insieme all’Euro è entrata in casa la mia Spitfire, una prima serie del 1963 che a Maggio 2013, con 1 anno di ritardo rispetto alla prima Spit fabbricata, ha compiuto il suo 50° anno dalla sua di vita.
Ricordo ancora l’emozione di quando per la prima volta infilai la chiave ed avviai il motore, mezzo giro ed era già in moto, era già aperta e mentre effettuavo il mio primo giro non facevo altro che guardare in alto per vedere tutto quello che non avevo mai potuto osservare dall’interno della mia Lancia Fulvia Coupé, o che avevo solo in parte potuto ammirare dalla mia primissima auto d’epoca, una Fiat 500D con il piccolo tettino apribile.
Sono passati 12 anni da quel giorno e molte cose sono cambiate nella mia vita, sia nel bene che nel male ma la mia Spit è sempre presente e con lei i raduni Spitfire ai quali ho iniziato a partecipare nel 2002 in quel di Jesi, dove ho imparato che nelle Spitfire l’acqua non entra, ma… DEVE ENTRARE!!!
E se è vero che debutto bagnato debutto fortunato, allora vai con la Spit aperta in ogni raduno e se piove… fa nulla, si va sempre avanti, con qualche pezza ad impedire all’acqua di entrare e una spugna per asciugare.
Qualcuno tra i miei amici dice che sono fuori di testa perché quando posso apro la macchina anche in inverno per un giretto in alta quota ai piedi di Sua Maestà il Gran Sasso d’Italia e sulla neve, ma il gusto di viaggiare aperti è sempre bello, in ogni stagione e ad ogni ora, anche di notte con il cielo stellato a farti da cappotta.
Con gli anni ho partecipato sempre più ai raduni del R.I.T.S. imparando a conoscere gli altri iscritti ed a condividere con loro la mia malattia (Citazione di un appassionato di auto d’epoca Aquilano “la tua non è una passione, è una malattia”) fino ad arrivare nel 2011 ad organizzare il primo Raduno Spitfire in Abruzzo, portando le “nonnette Inglesi” a L’Aquila e penso per la prima volta a quota 2100m s.l.m. tra le montagne a me care del Gran Sasso d’Italia, per poi replicare nel 2012 e poi ancora dal Gran Sasso al Sirente nel 2013 con grande orgoglio nel mostrare la mia terra agli Amici del Registro e pieno di gioia nel vedere che tutti sono sempre rimasti soddisfatti dei raduni e dei posto visitati, oltre che del cibo degustato.
Dopo 12 anni di Spitfire un ringraziamento lo ritengo doveroso, sia da parte mia che della mia Spitfire, a chi mi ha sostenuto ed incoraggiato a partecipare ed organizzare i raduni, a chi da quando lo conosco è stato il punto di riferimento e di unione di tutti i partecipanti ai raduni e colui che mi chiama “indegnamente” maestro per qualche piccola collaborazione grafica. Grazie Claudio
Un Grazie di cuore Lucia Zamboni e a Paola Brusaporci per gli articoli sullo Spit News e l’amicizia, a Raffaele che organizza con me i raduni a L’Aquila e a tutti voi che leggete, partecipate e vi divertite con le Spitfire … SIETE FANTASTICI!!!
Marco Iannella